Il blazer è uno dei capi più iconici dell’abbigliamento maschile.
Versatile e facile da abbinare, può essere indossato in molte situazioni: non a caso le linee guida della moda uomo ribadiscono la necessità di tenerne almeno un paio nel proprio guardaroba, uno per la bella stagione e uno per la stagione fredda.
Noto per la sua adattabilità, il blazer non va assolutamente confuso con la giacca: in primis è più corto rispetto alla classica giacca da abito e poi è un capo indipendente, che non richiede pantaloni coordinati. Entra in gioco proprio quando si vuole dare un tocco di classe a pantaloni più informali come jeans o chino.
Il blazer viene infatti generalmente realizzato in serge, hopsack, flanella e lana d’agnello per l’inverno e in fresco lana o lino per l’estate.
Potremmo considerarlo a tutti gli effetti come un capo ideato per colmare il divario tra look casual e abbigliamento formale, una via di mezzo che consente di rimanere impeccabili in qualsiasi occasione: è molto usato dalla famiglia reale inglese in contesti sportivi ed è spesso usato nelle divise scolastiche.
Elegante e al contempo disimpegnato, è un capo sartoriale che deve essere modellato addosso all’uomo che lo indosserà per garantire la vestibilità delle maniche e del polso, le quali per regola dovrebbero estendersi solo fino a toccare l’osso del polso, consentendo di vedere un paio di centimetri della camicia.
Può essere monopetto o doppio petto: il primo tipo ha due metà che si abbottonano insieme (con quattro bottoni al massimo), mentre il secondo è più formale e ha fino a otto bottoni che legano le parti ripiegando da sinistra verso destra.
Qualsiasi tipo si scelga, è fondamentale che sul busto si adatti al corpo in modo tale da risultare comodo ma non stretto all’allaccio del bottone più alto: deve vestire come un capo slim, con volumi minimali e poco strutturati.
La Sartoria Crimi di Palermo realizza anche blazer sartoriali esaltando al meglio la figura di chi le indossa.