pantalone sartoriale

Pantaloni sartoriali uomo: come sceglierli

Pantaloni sartoriali: qualità unica ed esclusiva

Il pantalone ha da sempre un’importanza fondamentale nell’abbigliamento soprattutto maschile. Per questo motivo sono in tantissimi coloro che optano per dei pantaloni sartoriali dalla vestibilità perfetta, in quanto realizzati su misura per il cliente. Il pantalone sartoriale rappresenta il desiderio di tutti gli uomini alla ricerca di eleganza e raffinatezza. Ovviamente la sua realizzazione necessita della mano esperta di un sarto professionista e poi occorre scegliere il modello, il tessuto e il colore. La realizzazione di un capo sartoriale è un’esperienza complessa che richiede tante misurazioni e molte scelte. Offre l’ineguagliabile opportunità di indossare un indumento fatto su misura e completamente personalizzato in base ai propri gusti e alle proprie esigenze.


Il taglio

Quando si sceglie un pantalone sartoriale la prima cosa da fare è capire che tipo di modello si desidera, ma ogni fisicità ha delle cose che può permettersi e altre che è meglio evitare. In genere per un uomo muscoloso sono banditi i pantaloni skinny perché la loro forma rischia di attirare troppo l’attenzione sulla parte inferiore. Molto meglio un taglio di pantaloni con fondo gamba medio. Infine gli uomini bassi dovrebbero assolutamente evitare pantaloni dalla gamba larga o un po’ più lunghi del dovuto perché così finiscono per accorciare ancora di più la loro figura e optare invece per pantaloni stretti, della lunghezza adeguata.


La lunghezza

Se si è scelto un modello slim generalmente questo non deve fare la piega sul davanti e deve scendere sotto il bordo della scarpa o, posteriormente, fino al tallone.
Un modello classico invece richiede un orlo più lungo in quanto deve coprire completamente il calzino. In ogni caso la parte posteriore deve arrivare semplicemente a sfiorare il tacco e non andare oltre.


La vita

Durante le varie misurazioni si deve tenere a mente che la circonferenza del pantalone deve abbracciare delicatamente la vita di chi lo indossa. Non deve né comprimere troppo ma neanche risultare eccessivamente rilassata. Bisogna trovare il giusto equilibrio che viene raggiunto quando il pantalone sta attillato anche senza l’uso della cintura ma dà, allo stesso tempo, la possibilità di infilare una camicia al suo interno.


Il tessuto

Il tessuto generalmente determina il livello di pregio e di eleganza del pantalone e dà anche importanti spunti sul contesto nel quale potrà essere indossato.
Tra i tantissimi tessuti ricordiamo:

  • occhio di pernice, molto versatile e adatto soprattutto a contesti lavorativi;
  • la flanella, indicata per il periodo invernale è un tessuto versatile anche se nella variante pettinata si adatta molto bene anche a contesti e occasioni eleganti;
  • il twill, perfetto per i pantaloni chinos da indossare nelle occasioni informali e preferibilmente nella bella stagione;
  • la grisaglia consigliata per confezionare un paio di pantaloni da indossare nel tempo libero o in ambito lavorativo.Ricordiamo poi, tra i tanti tessuti, anche il solaro, il seersucker, il lino e il tweed. 

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