stile siciliano

Lo stile siciliano

Terra di storia, arte, cultura e anche alta sartoria. Sin dall’anticihità, la regione con capoluogo Palermo ha rappresentato una delle più note scuole sartoriali d’Italia, capace insieme a quelle napoletana, milanese e romana, di contribuire alla creazione di uno stile ben definito dove a fare da padrona è, ovviamente, la Giacca Siciliana, capo simbolo del gentleman.
La grande tradizione sartoriale dell’isola nasce oltre un secolo fa, negli anni immediatamente successivi all’unità d’Italia. Palermo è al centro di un fervente mecenatismo promosso da famiglie importanti come quella dei Florio, i quali favorirono una lo sviluppo del commercio navale e sponsorizzarono una serie di iniziative culturali che richiamarono ben presto l’attenzione di aristocratici provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo.

Dalle abitazione borghesi alle vie di Palermo: nasce lo stile siciliano

È proprio grazie a questa particolare atmosfera caratterizzata da conquiste imprenditoriali, feste mondane e passeggiate lungo il Viale della Libertà a Palermo, che nasce quella che oggi viene tradizionalmente definita la Giacca Siciliana.
Questa fase di floridezza culturale ed economica, durante la quale gli aristocratici dell’isola entrano in contatto con la nobiltà inglese consente alla sartoria siciliana di acquisire una nuova identità e di distanziarsi dai canoni dello stile mediterraneo, la cui principale scuola è quella partenopea.
Nasce, quindi, un nuovo stile, capace di integrare il gusto e la leggerezza della sartoria mediterranea all’eleganza e la classicità dello stile britannico. Questa linea si perfezionò nei decenni successivi, arrivando alla sua massima espressione a cavallo tra gli anni venti e gli anni trenta del secolo scorso.
Sartoria Crimi è, ancora oggi, uno dei laboratori sartoriali che affonda le proprie radici negli anni d’oro della scuola siciliana, riproponendo in chiave attuale quello stile che rese celebri i sarti dell’epoca.

Dalla Belle Époque ai giorni nostri

I modelli di alta sartoria siciliana si contraddistinguono per la grande morbidezza e per la leggerezza tipica della scuola meridionale, caratteristiche coniugate a una forte un’impronta inglese dovute alle linee pulite del capo.
I blazer sono arricchiti da particolari unici, tra cui spicca la vita marcata dal fianchino alto e la particolare cucitura della spalla, capace di seguire la linea naturale della spalla sino all’omero.
Un ulteriore elemento riconoscibile è il particolare collo retto a “fascia”, definito in questo modo in virtù del suo posizionamento, capace di distribuire in modo ottimale il peso della giacca sulle spalle.
A differenziare le realizzazioni della scuola palermitana da quelle della tradizione partenopea sono anche giromanica e manica, rispettivamente alto e aderente e cucita a camicia, in maniera tale da facilitare il movimento.
Grazie alla competenza e al rispetto della tradizione che da anni la Sartoria Crimi porta avanti con successo, la Giacca Siciliana può essere ancora oggi considerato un capo capace di evolversi adattandosi al vivere del nostro tempo.

Vuoi saperne di più su questo argomento?