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Il rever: l’impronta di stile di ogni giacca

Introduzione

In una giacca di tipo sartoriale ogni minimo particolare partecipa per renderla un capo elitario e unico del suo genere.
Tra i vari fattori che caratterizzano una giacca realizzata a mano, il “rever” ovvero il bavero, è indubbiamente uno degli elementi che dà un maggiore carattere al capo in questione.
Prima di scegliere il risvolto al collo di una “giacca” sartoriale, è essenziale tenere presente due aspetti fondamentali: la preferenza relativa allo stile e il genere di fisico di chi andrà a indossare tale capo.
Un abito sartoriale deve offrire uno stile bene delineato, mettendo in risalto la figura maschile che l’indossa.
Inoltre deve risultare molto comodo e, allo stesso tempo, di un’estrema raffinatezza e perfezione dei dettagli che solo i capi fatti a mano possono avere.

L’importanza del “cran”

Esattamente si tratta del taglio che divide il “rever” dal colletto. Ci sono diversi generi di “cran” e la scelta è mutabile. Difatti dipende dalla tipologia di giacca che si deve realizzare, oltre che dall’effetto snellente che si desidera attribuire alla figura. Quella più tradizionale è sicuramente a bocca di “pesce”, con una larghezza più piccola rispetto ai “90°”.

Le peculiarità del “rever” e le diverse tipologie

Come prima cosa bisogna dire che la versione più stretta è idonea per coloro che hanno una figura magra e slanciata. Al contrario la variante del “rever” più larga è perfetta per chi ha un fisico maggiormente robusto.
L’ampiezza del “rever” dipende molto dalla persona che indosserà la giacca e dal suo fisico.
In più dev’essere commisurata e adeguata al tipo di capo confezionato a mano.
Ci sono tre specie di “reven” e di seguito troverete l’elenco con le descrizioni correlate.
Il “rever” classico rappresenta certamente quello più utilizzato e adattabile. Costituisce una tipicità dei modelli di giacca “monopetto, blazer” e cappotti dal taglio sportivo.
I suoi angoli vanno a formare un angolo retto che mira di lato verso l’esterno del “petto”.
Questo tipo viene definito anche “dentellato”.
Il “rever” a lancia denota una raffinatezza di gusto e una finezza del senso estetico unici e inconfondibili. Pertanto è la tipologia adoperata per quei modelli che hanno una presentazione piuttosto formale.
La perfezione del taglio di questa categoria di “revers” è ritenuta uno dei ruoli sartoriali più delicati e difficili.
Il “rever” sciallato non include il “cran” e non crea né angoli né spigoli. Esattamente è formato da una curva di tessuto. È specifico delle giacche in versione più raffinata (lo “smoking”), ma pure per il modello “monopetto” e per quello tipico da camera.
Questo tipo è perfetto per quegli individui alquanto originali ed eccentrici, che non prediligono i classici principi stabiliti dalla moda di tipo sartoriale.
In ogni caso, la scelta è sempre personale e in base ai gusti di ogni uomo.
In definitiva sono tanti gli elementi che hanno una notevole influenza sulla soluzione da prendere per la propria “giacca”. Il modo di lavorare del sarto e le preferenze del cliente sono i primi. Poi seguono le circostanze in cui si vuole mostrare il capo indossato.

Considerazioni finali

Un capo sartoriale è adatto per coloro che amano un tipo di vestiario ricercato e incentrato sull’eleganza. Uomini che danno importanza anche ai più piccoli dettagli del proprio “outfit”, basato su capi pregiati fatti a mano da veri e propri maestri nel settore della sartoria.
Per uno stile unico e inappuntabile, nonché inarrivabile per la classe che lo contraddistingue da tutti gli altri stili.

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