La storia del cappotto inizia a partire dal diciannovesimo secondo quando da semplice indumento per ripararsi delle intemperie diventa un simbolo di moda e stile. È interessante notare come molti dei cappotti maschili siano di derivazione contadina e militare, come il British Warm. Entrato a far parte di diritto nel mondo della moda, le origini di questo cappotto si ritrovano ai tempi della Prima guerra mondiale.
Da capo militare a emblema della moda maschile
Noto come Melton perché originario dalla cittadina Melton Mowbray, il cappotto British Warm nasce come cappottone militare ai tempi della Prima guerra mondiale per diventare poi un must nel guardaroba maschile. Era noto anche come Crombie Fleece dal nome del produttore scozzese che rifornì gli ufficiali britannici. Da semplice strumento per coprirsi dal freddo e dalle intemperie, per ripararsi durante il periodo della guerra, il British Warm diventa un capo emblema della moda maschile: un elegante cappotto a doppiopetto realizzato in uno spesso panno di lana ben follata, a cui un tempo i militari applicavano della pelliccia all’altezza del collo.
Caratteristiche del cappotto British Warm
Compatto e di peso consistente, all’origine pesava circa 950 gr, ma i produttori attuali hanno ridotto il peso a 650. La caratteristica principale del British Warm è sicuramente il colore: un dark drab, fra il tortora e il taupe, ovvero un mix di grigio e marrone chiaro così ben miscelati da sembrare un’unica tinta.
Doppiopetto a sei bottoni, leggermente sagomato, ha ampi revers a lancia e uno spacco sul dietro. Spesso ha le spalline con bottoni, due tasche orizzontali con patta, un taschino nel petto e bottoncini nelle maniche. Il cappotto British Warm è ideale di una lunghezza che arriva sopra il ginocchio per gli uomini di altezza media, mentre per gli uomini più alti è perfetto al di sotto del ginocchio.