Capo imprescindibile nel guardaroba di ogni uomo, l’abito tre pezzi è il completo classico per eccellenza.
Di origine inglese, è composto da giacca monopetto a due o a tre bottoni, pantaloni e gilet, rigorosamente tutti dello stesso colore e dello stesso tessuto. Simbolo di un look estremamente curato, l’abito a tre pezzi si contraddistingue per la sua eleganza e la sua raffinatezza, e si indossa prevalentemente in contesti formali.
La giacca dell’abito tre pezzi presenta spacchi e un taschino dove collocare un’eventuale pochette, il cui tessuto e colore dovrebbero essere differenti rispetto a quelli della cravatta, da scegliere possibilmente in seta jacquard finemente disegnata, in tinta chiara di giorno e scura la sera.
Il gilet (anche chiamato panciotto) può essere anche di un tessuto diverso rispetto agli altri due pezzi dell’abito, l’importante è che nel complesso l’abbinamento risulti armonico ed equilibrato. Vi sono vari modelli di gilet, pensati per creare stili differenti: dal gilet monopetto a sei bottoni o con risvolto a otto bottoni, passando al gilet doppiopetto a dieci bottoni o con revers sempre a dieci bottoni.
I pantaloni del tre pezzi devono essere obbligatoriamente dal taglio classico e privi di risvolto.
Anche per quanto riguarda la camicia è preferibile optare per un taglio classico con colletto italiano o francese, possibilmente di colore bianco o celeste oppure anche a righe. Nel caso di eventi come matrimoni o altre cerimonie, sono molto indicati anche i gemelli da polso.
Le calzature più adatte da indossare con un abito tre pezzi sono le scarpe stringate modello Oxford in pelle di vitello, preferibilmente nere.
Per quanto riguarda, infine, il tessuto dei vari pezzi che compongono l’abito, durante la stagione invernale la stoffa più indicata è sicuramente la lana, mentre in primavera e in estate si possono tranquillamente scegliere stoffe più leggere in fresco di lana oppure in misto lino.