Fondamentale in ogni guardaroba maschile che si rispetti, l’abito monopetto è il classico capo che ben si adatta alle situazioni più casual come ai contesti più formali, per i quali però i gentlemen più intransigenti preferiscono sempre il doppiopetto.
Oggi, entrambe le tipologie di abito si sono rinnovate nei modelli e nei tessuti, adattandosi ai dettami della moda contemporanea.
Ma come fare di volta in volta la scelta più azzeccata tra l’abito monopetto e quello doppiopetto?
Vediamo insieme quali sono i consigli di stile da seguire per presentarsi sempre al meglio.
Simbolo dell’eleganza per eccellenza, l’abito monopetto è composto da due pezzi, ovvero giacca e pantaloni, ovviamente dello stesso tessuto. Solitamente la giacca presenta due o tre bottoni; in Inghilterra e negli stati Uniti, però, sono abbastanza diffusi i modelli con un singolo bottone, che l’etichetta impone di lasciare sempre abbottonato. Nella giacca con due bottoni, invece, si abbottona quello superiore; nel modello con tre, infine, si chiude quello centrale. Per quanto riguarda la vestibilità, questa dovrebbe semplicemente modellarsi al fisico, senza risultare troppo attillata. Il modello ideale di giacca monopetto dovrebbe prevedere le tasche per riporre comodamente oggetti come portafoglio, cellulare e occhiali da sole senza lasciarli intravedere dall’esterno.
Rispetto al monopetto, l’abito doppiopetto conferisce alla figura un’aria ancor più raffinata. Il modello classico di giacca doppiopetto presenta quattro bottoni (in origine erano sei) e risvolti che mettono in evidenza le spalle e il petto, slanciando il fisico. Il gusto moderno ha reso questo capo sfruttabile anche in occasioni casual, magari combinando la classica giacca doppiopetto con pantaloni diversi, addirittura anche jeans per un look sportivo ma sempre estremamente cool.
Che sia monopetto o doppiopetto, comunque, un accorgimento per indossare la giacca con stile è quello di portare slacciato il primo bottone delle maniche, caratteristico dettaglio che connota gli abiti sartoriali.