Tessuti inglesi : antiche tradizioni per nuove influenze
I nostri tessuti inglesi vantano una tradizione blasonata di lunghissima memoria. Sono tessuti che raccontano storie lontane, conservando quel “gentleman style” tipico degli ambienti in cui sono nati.
Si tratta di filati estremamente duttili ed attuali. Lontani dall’austerità di colori come grigio e nero, si tingono di colore, riattualizzando il loro concetto di vestibilità. L’anima di questi tessuti così elegantemente distinti consente di ridare nuova vita a tessuti vintage, adatti anche ai più giovani, per i quali il confezionamento di abiti di sartoria sta diventando una nuova esigenza .
Tra questi nobili tessuti il tweed è stato forse quello più reinterpretato. Nato e lavorato soprattutto tra le Highlands scozzesi, è un tessuto in lana dalla consistenza solida in grado di garantire la durata per anni.
I filati tradizionali erano soprattutto grigi e neri ed il motivo utilizzato quello spigato, dal quale si pensa provenga addirittura il suo nome.
Infinite sono le sue varietà. L‘harris tweed è forse il più diffuso. La sua etichetta era sinonimo di grande qualità e raffinatezza. La pura lana vergine era cardata, tessuta, filata e tinta a mano con colori vegetali. Oggi viene prodotto in molti colori e motivi , come il celeberrimo pied de poule, il checked (quadretto) e l’overchecked (finestrato), non perdendo mai la sua eleganza originaria.
E tra i tessuti inglesi come non citare il celebre Principe di Galles? La sua nascita è attribuita al duca di Windsor, principe di Galles, un cultore dello stile dandy.
Il suo particolare disegno riproduce grosse finestre quadrate all’interno delle quali si alternano fantasie quadrettate e a pied-de-poule. Usato per i completi degli eredi al trono, oggi si è trasformato in un abito-culto. I filati impiegati erano di solito solo bianchi e neri, bianchi e marroni o grigi.
Oggi, grazie all’aggiunta di altri colori, è possibile riattualizzare questo capo classico, mantenendo intatto quel suo gusto un po’ dandy.
Tanti altri i tessuti utilizzati dal nostro atelier, tra cui l’evocativo Occhio di pernice, che, grazie al suo effetto di irregolarità cromatica, crea un disegno che ricorda il piccolo occhio dell’uccello, la grisaglia, autentico standard per l’abito formale che produce l’effetto di una tela, o ancora le giacche scozzesi di pure cashmere.
Il tutto riadattato per riproporre in modo innovativo antiche tradizioni, mantenendo intatta quell’eleganza e quello stile immutabili nel tempo.