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La rinascita del gessato

Il suo vero nome è Pinstriped ma per molti di noi è più facile riconoscerlo come gessato. Strisciato, a righe, è universalmente uno dei tessuti più ricercati e utilizzati nell’alta moda.

Il nome gessato deriva appunto dal gesso, con cui si pensa venivano tracciate originariamente le sottili linee bianche su un tessuto scuro: per il fondo, sono ricorrenti le tinte del marrone, del blu, del grigio antracite ma, soprattutto, del nero.

Nell’immaginario collettivo, il gessato è tipico di completi da uomo a tre pezzi, formati da giacca, panciotto e pantalone. Comunemente realizzato con lana pettinata o flanella, ne esistono tre diverse versioni: il chalk stripe,caratterizzato da linee bianche e sottili; il pinstripe, dove le righe verticali derivano dall’unione di tanti puntini (o pallini); il cable stripe in cui a tracciare le linee sono dei trattini diagonali. Solitamente, a completare l’outfit proposto dal completo gessato sono la camicia (spesso scelta in bianco, in contrasto con la fantasia del tessuto stesso) e la cravatta.

Il suo stile rimanda alla moda degli anni ‘30, quando era il tratto distintivo dell’abbigliamento per attori, uomini d’affari e gangster, soprattutto negli Stati Uniti. Reso celebre dai divi holliwoodiani, deve molto della propria fama a film come “Il Padrino”, “Gli intoccabili”, “Scarface” e “I Soprano”. Il gessato divenne ben presto il simbolo della Seconda guerra mondiale, anche in Europa. Ad indossarlo spesso era il primo ministro britannico Winston Churchill, che, immortalato sempre con il sigaro in bocca e l’immancabile bombetta, contribuì a trasformare questo tessuto in un elemento dell’iconografia novecentesca. Sempre nel corso del XX secolo, fu parte integrante dell’immagine di diversi musicisti (vedi Fredi Buscaglione e Bob Dylan).

Nonostante l’età, oggi questo prezioso tessuto è tornato ampiamente di moda, come simbolo di ricercatezza ed eleganza. Ma c’è di più: se all’origine fu “una roba soltanto per uomini”, oggi è comunemente indossato anche dalle donne, in abiti, tailleur, gilet e capispalla.

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